venerdì 29 aprile 2011

Sindrome cinese.. o cucina cinese?

Ciao a tutti, torno dopo qualche giorno di assenza dal mio e dai vostri blog per un piccolo intervento, niente di che, ma non ho avuto voglia e forze per mettermi ai fornelli e scorrazzare come al solito per il web. In compenso mi sono spalmata sul divano a vedere tv, film, e telegiornali. Seguendo per esempio la questione della moratoria sull'energia nucleare che di fatto impedirà di includere il quesito sulle centrali nei referendum del 12 giugno e al tempo stesso, come ha confessato candidamente Berlusconi, farà sì che "fra un anno o due si possa tornare a discuterne con un'opinione pubblica consapevole". Perché, sempre secondo il premier, il nucleare è "una scelta ineluttabile, l'energia più sicura". Inutile dire che trovo assurdo questo raggiro che impedirà agli italiani di esprimere la loro opinione su un quesito referendario per cui a tempo debito sono state raccolte 1 milione di firme. Oltre a questo, si riapre la questione della validità del nucleare come fonte energetica.
Come la penso ve lo dissi già qui. Oggi, per riflettere sul tema vi invito a vedere un film del 1979 che vi stupirà: è più attuale che mai. Sto parlando di Sindrome cinese, con Jane Fonda, Michael Douglas e Jack Lemmon


Una telecronista (Fonda) e il suo operatore (Douglas) fanno visita a una centrale nucleare nella città di Ventana, in California, per realizzare un servizio. Mentre sono lì succede un imprevisto: un incidente, che manda nel panico i tecnici nella sala di controllo, capitanati da Lemmon. Per fortuna l'emergenza rientra, ma Douglas ha filmato di nascosto la crisi e i due reporter vorrebbero mandare in onda il filmato. Ma l'emittente ha paura: ci sono troppi interessi in ballo, l'azienda proprietaria della centrale sta aspettando le concessioni per aprirne un'altra... I due decidono di indagare più a fondo su quanto accaduto e dovranno stare molto attenti.
Il film, diretto da James Bridges, fu al tempo accusato di inutile allarmismo, ma si è rivelato invece piuttosto lungimirante e profetico. Ma a cosa si riferisce il titolo, sindrome cinese? Si tratta di un'immagine iperbolica che spiega il timore di cosa sarebbe successo nel caso in cui fosse avvenuta la fusione del nocciolo nel reattore: niente avrebbe potuto fermarlo, avrebbe fuso la base della centrale, perforando la crosta terrestre e arrivando fino all'altro capo del mondo, in questo caso fino alla Cina. Nel film in realtà si dice che tale teoria è inesatta, perché nel caso in cui nocciolo fuso avesse raggiunto una falda acquifera, si sarebbe verificata un'esplosione nell'atmosfera, creando una nuvola radioattiva killer
Nella realtà, a Cernobyl dove la fusione del nocciolo è avvenuta, non si verificò fusione del pavimento della centrale né discesa del materiale radioattivo nel sottosuolo fino a falde acquifere. Fortunatamente, viste le già gravissime e terribili conseguenze dell'incidente che ancora oggi impediscono di avvicinarsi alla città, ridotta a un fantasma. 
Insomma anche se forse una vera e propria sindrome cinese non esiste, il film vale comunque la pena guardarselo. Zero colonna sonora, Jane Fonda con capelli rossi e cotonati e pantaloni a zampa d'elefante, Douglas con barba e capelli fluenti e piglio battagliero e Jack Lemmon fantastico, per un'interpretazione che gli valse nomination agli Oscar e ai Golden Globe e una Palma come miglior attore a Cannes.
Convinti?



E ora se vogliamo parlare di cinese, meglio concentrarsi sulla cucina... ecco qualche grande classico...
E voi, cosa amate di più della cucina con gli occhi a mandorla??

I classici involtini primavera!

Ravioli al vapore.. con carne o gamberi!
Pollo al limone
Zongzi, foglie di bambù con ripieno di riso, maiale, arachidi e uova di  anatra
Zuppa cinese con pollo, verdura e noodles di soja
Riso alla cantonese

36 commenti:

  1. Cara Passiflora, mi tocchi un punto debole con la questione nucleare. Sono felice di trovare persone che come te, continuano a insistere ricordando a chi distrattamente va avanti, l'urgenza di un'azione, di un risveglio. Ricordo bene il film che presenti, l'ho rivisto con piacere poco tempo fa e ricordo anche chiaramente la sensazione di angoscia, di impotenza e la meravigliosa figura di Jack Lemmon che giganteggia su tutti i protagonisti nella suo doloroso tentativo di combattere la sua guerra in solitaria. Un bellissimo film, di grande patos e attualità, come tu dici, che dovremmo tutti rivedere. Riguardo la cucina cinese, alzo la mano perchè ho un debole, ma il ristorante deve essere veramente buono altrimenti si rischia davvero la sindrome cinese (con altrettanti devastanti conseguenze!). Un abbraccione, Pat

    RispondiElimina
  2. il mio menù fisso è:nuvolette di drago, toast di sesamo, involtini primavera, spaghetti di soia con verdure....gelato fritto! se ho tanta fame anche maialino in agrodolce;)

    RispondiElimina
  3. spero che tu stia meglio :-)
    Adoro la cucina cinese e nel mio menù non mancano mai i ravioli al vapore con gamberi! poi proseguo con spaghetti di riso alle verdure e quando voglio esagerare mi concedo anche l'involtino! un abbraccio

    RispondiElimina
  4. io adoro un po' tutto e cerco di assaggiare qualcosa di nuovo, ma gli involtini primavera sono i miei preferiti...bacioni e buon we

    RispondiElimina
  5. Accidenti tesoro, spero che adesso vada meglio!
    Quello del nucleare è un tasto assai delicato. Tutto il mondo dovrebbe rifletterci di più e prendere sposizione per abolirlo. Eliminare le centrali nel nostro Paese e poi avercele dietro la porta di casa sembra quasi una beffa!
    Meglio il tuo delizioso menù etnico, mi ispira tantissimo anche se in verità non ho mai assaggiato la cucna cinese. Un abbraccio, buon we

    RispondiElimina
  6. spero che tu stia meglio e riposati per bene! l'altra sera l'ho visto in TV poi i miei figli chiamavano e così me lo sono perso... mannaggia! io adoro la cucina cinese e i ravioli sono i miei preferiti! un bacione

    RispondiElimina
  7. Non mi sembra di aver visto questo film ma il solo pensiero di riportare alla mente l'angoscia post Cernobyl mi fa star male.
    Illegale aver annullato il referendum!
    La cucina cinese? Devo dire la verità: conosco poco! E' da tantissimo che non la frequento. Tra le tue proposte i ravioli e il pollo al limone.
    Rimettiti presto! Ti abbraccio!

    RispondiElimina
  8. Cucina cinese? L'ADORO! :) ottimi piatti!!:))

    RispondiElimina
  9. Qusto film l'ho visto più volte, bellissimo e sicuramente attuale; concordo con te che questa sia l'ennesima presa in giro di questo governo fantoccio che purtroppo non si riesce a spodestare...Tra qualche anno saremo daccapo con gli steesi discorsi sul nucleare, un vero schifo.
    il cibo cinese? io adoravo i ravioli al vapore...purtroppo oggi non mi fido molto di questi ristoranti (ma neanche di molti altri italiani!). Buon e.e.!

    RispondiElimina
  10. Sono sempre più disgustata dalle schifezze che questo premier e il suo governo riescono a fare fortunatamente mi hai fatto riprendere con queste bontà cinesi che conosco e adoro, non conoscevo il film ma la sua attualità fa capire come questo sia un problema da tempo e come l'uomo stia giocando col fuoco per dire una metafora.
    Complimenti per la bellezza e bontà dei piatti.
    baci!

    RispondiElimina
  11. Ciao, e buona convalescenza..adoro il cibo cinese sopratutto i ravioli di gamberi, prima o poi dovrò provarci a prepararli...un bacio...rimettiti!

    RispondiElimina
  12. Film che ho sentito nominare ma ancora non ho mai visto... sarò banale ma adoro il riso alla cantonese ;-)

    RispondiElimina
  13. Ciao,
    io sono assolutamente per involtini primavera e pollo in qualsiasi salsa.
    A proposito di cucina etnica ho indetto un contest che scade il 15 maggio; ti andrebbe di partecipare.
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  14. Per me tutte e due, grazie Passiflora!!!!

    RispondiElimina
  15. belli li, mi sa che stasera vediamo questo film, non lo conosciamo ma la storia é intrigante!Buon weekend, Giorgia & Cyril

    RispondiElimina
  16. Purtroppo il nostro caro premier non si rende neanche più conto di ciò che dice: rimandiamo perché ora, con il problema giapponese, perderemmo... meglio aspettare che tutti si dimentichino di cosa è accaduto!

    passiamo ai film e al cibo che è meglio! il film lo ricordo appena, della cucina cinese amo tutti i dim sum e le zuppe!

    RispondiElimina
  17. Questo film e' davvero molto interessante,e forse
    bisognerebbe mandarlo in onda , proprio per risvegliare alcune coscienze oramai concentrate solo sul gossip.
    La cucina cinese non la conosco molto,ma mi piace sperimentare gusti nuovi in cucina ,provero' sicuramente.
    Mi raccomando rimettiti presto .
    Un bacione e buon fine settimana.
    Fausta

    RispondiElimina
  18. bellissima recensione, come sempre e ottimo abbinamento. il film l'ho visto quando quando è uscito, quindi, figurati, parecchio tempo fa, non me lo ricordo bene. ciao cara buon fine settimana

    RispondiElimina
  19. grande Elisa come sempre!
    sono d'accordo su ogni parola che hai scritto.
    e se il signor B. fra un anno o due vorrà ridiscuterne sul nucleare a me mi trova sempre della medesima idea: non lo voglio!
    un bacione cara

    RispondiElimina
  20. Sai che proprio ieri il mio compagno si è riguardato Sindrome cinese? Buffo no! Le coincidenze...;)

    RispondiElimina
  21. Spero che adesso tu stia meglio! Io non conosco molto la cucina cinese, però sono sempre alla ricerca di nuovi gusti e sicuramente proverò qualcuna delle tue proposte!
    Un abbraccio!

    RispondiElimina
  22. Ciao cara, spero tu stia meglio ora.
    Al tuo posto mi continuerei a godere la "splamata" sul divano.
    QUestione nucleare? Il nosro burattinaio ha deciso per noi anche stavolta. NOn è giusto, è un nostro diritto esprimere il nostro parere ed il referendum è il mezzo più adatto.
    Amo la cucina cinese.

    RispondiElimina
  23. Spero vivamente che tu stia bene...ma al vedere questo post immagino di si! La cucina cinese io l'adoro...e per quanto riguarda il nucleare posso solo dire...viva l'energia alternativa e naturale! Bravissima, baci

    RispondiElimina
  24. Spero che ti senta meglio. Riguardo al nucleare non posso che concordare.
    Sono sempre stata contraria e ritengo che vi siano strade alternative, più sicure da percorrere.
    Sindrome cinese lo vidi proprio a cinema, quando uscì. Allora ero un'adolescente, già piuttosto "pasionaria" e quel film mi piacque molto, mi sembrò quasi un monito.
    Qualche anno dopo avvenne il disastro di Chernobyl....
    Riguardo alla cucina cinese mi piacciono tante cose, ma la passione enorme, quasi un culto, va sicuramente al tè. Di tutti i tipi.

    Baci e buona domenica

    Giovanna

    RispondiElimina
  25. Riso alla cantonese,involtini primavera, pollo alle mandorle, banana fritta e un mare di nuvole di gamberi!!! Spelo che tu stia meglio Passiflola!
    Un glosso bacio!

    RispondiElimina
  26. Senza dubbio gli involtini primavera ^_^
    Buona Domenica
    pS: va un po' meglio?

    RispondiElimina
  27. ciao a tutti, grazie dei vostri commenti, sto meglio e oggi ho anche avuto voglia di fare dei dolcetti che posterò a breve... mi hai fatto venire voglia tu, Sonia!
    Buon pomeriggio!

    RispondiElimina
  28. La recensione del film è talmente esauriente che poco rimane da scoprire nella visione del film che comunque merita d'essere visto sia per la tematica che per gli attori...
    E poi la carrellata di piatti che ci hai mostrato??
    Davvero magnifica!!

    RispondiElimina
  29. La storia del nucleare la seguo anche io con molto interesse e ora anche un pò di rabbia. Oltre tutto vorrebbero costruire una centrale a 15 km dalla mia città natale.
    Per quanto concerne i cinese,il nostro menù fisso per 2 persone è: Involtini freschi, ravioli di carne alla griglia, riso alla cantonese o al curry, oppure riso venere ai gamberi, spaghetti di soia alle verdere e pollo al limone non fritto. Adoro la cucina cinese!
    Passa a trovarmi se ne hai voglia!

    RispondiElimina
  30. Non amo molto cucinare cinese, ma gli involtini primavera, il riso alla cantonese e gli spaghetti di soia mi piacciono molto!!! Bellissimo il film che ho visto tanti anni fa ma che rivedrei molto volentieri...un bacio e buona settimana!!

    RispondiElimina
  31. Ciao, spero tu ti sia ripresa alla grande e certo lo stare spalmata sul divano ti avrà giustamente aiutato!!!
    Il discorso sul nucleare è quanto mai attuale e problematico e noi, come al solito, non possiamo dire la nostra........
    Della cucina cinese amo diverse cose, ma al primo posto metto i ravioli al vapore di tutti i tipi!!!
    Bacioni e a presto

    RispondiElimina
  32. spero tu stia meglio ora! bellissimo il film, baciotti e riprenditi in fretta!

    RispondiElimina
  33. Quale piatto scegliere??? Tutti!!! Spero che l'intervento non ti abbia lasciato strascichi e ti sia già rimessa completamente per quanto riguarda il dittatore che ci governa lasciamo perdere.....

    RispondiElimina
  34. Cerca di ristabilirti cara! Ottima presentazione etnica!

    RispondiElimina
  35. io amo la cucina cinese, ma solo realizzata da mani di fiducia! la tua è perfetta! complimenti, 10 e lode! un bacio!

    RispondiElimina
  36. hai un blog fantastico! davvero meraviglioso..

    a che film assoceresti il brunch del mio contest??

    ti invito e ti seguo

    http://archcook.blogspot.com/2011/05/lets-brunch-il-mio-primo-contest.html

    RispondiElimina

Sei passato di qui? Fammelo sapere, lascia un commento :-)

Chi ben comincia... il mio parere sui film visti tra fine e inzio anno

Il tempo per scrivere dei film che guardo scarseggia sempre, così ho deciso di fare un post riepilogativo dei tioli visti nell'ultimo p...