martedì 22 marzo 2011

Cioccolato dolceamaro per Blue Valentine



"How do you trust your feelings when they can just disappear like that?"
..."I think that the only way you can find out...
Is to have those feelings"


"She just seems different, you know like.. I don't know"
"Wait, how different?"
"I don't know, I just got a feeling about her.. Do you know when a song comes on and you gotta dance?"
"Yeah..."



Scrivere di Blue Valentine, opera prima alla regia di Derek Cianfrance, non è cosa semplice. Ancora frastornata dalle sensazioni contrastanti che la pellicola scatena, scandagliando una storia d'amore e disamore con realismo e intensità lontani dai cliché di Hollywood, dovrei forse attendere qualche giorno per guadagnare oggettività. Eppure è raro che un film colpisca tanto da spingere a parlarne subito e non voglio perdere l'ispirazione.
Facendo i miei soliti paragoni culinari (non posso esimermi), posso dire che questo film assomiglia a quei cioccolati fondenti col 90% di cacao, neri, lucidi, invitanti. Lo spettatore è un bambino goloso, abituato a scorpacciate di cioccolata al latte o al gianduia, a gusti come croccanti nocciole, toblerone, o riso soffiato, storie d'amore in cui le note dolci sovrastano tutto il resto. Infilando in bocca un quadratino di questo cioccolato, il bimbo scopre una cosa del tutto diversa, inattesa: il sapore del cacao c'è, ma di dolce è rimasto ben poco. Anzi, sulla sua lingua troneggia un amarognolo pungente, eppure vellutato, che lo disorienta e lo delude, ma al tempo stesso lo porta a cercarne ancora, consapevole di essersi imbattuto in qualcosa di raro e prezioso.


Così vi sentirete dopo aver visto Blue Valentine: provati, svuotati, forse un po' depressi, eppure felici di aver conosciuto un'esperienza cinematografica così intensa.
Dean e Cindy sono una coppia giovane, che vive da qualche parte in Pennsylvania: lei è infermiera, lui fa l'imbianchino. Hanno una bimba che va all'asilo. La loro vita va avanti per inerzia tra insofferenze reciproche, punzecchiature, recriminazioni, incompatibilità di vedute. Quello che un tempo era stato un grande amore, ora è un rapporto che non sa trovare una dimensione nè una direzione
I loro caratteri sono diversi e lo capiamo soprattutto grazie ai flashback, girati in 16 mm, che ci mostrano i loro primi incontri e lo sbocciare dei loro sentimenti. Le battute che ho riportato sopra rappresentano i loro modi opposti di approcciarsi alla vita: da ragazza Cindy è riflessiva, indecisa, poco determinata, ma intelligente e capace e ha dei sogni per il suo futuro. Dean invece è un ragazzo di fatica, testardo e leale; un moderno romantico, un principe sbruffone di periferia disposto a dare tutto (ma proprio tutto.. vedrete!) per inseguire il suo sogno d'amore
Ma nel presente Cindy cerca un cambiamento, vuole evolvere, crescere nel lavoro e nei suoi rapporti familiari, e vorrebbe che anche Dean desiderasse di più. Lui invece si è seduto, chiuso nel suo microcosmo familiare composto da Cindy e dalla bimba che adora, rinunciando a ogni ambizione e a ogni stimolo esterno e preferendo le birre. Cindy si sente in gabbia e Dean, pur amandola come il primo giorno, non sta al passo, non la capisce e non sa cosa fare perché lei torni a stare bene con lui. 
Se il passato è una miscela esplosiva di fiducia, entusiasmo, passione (anche a letto: s'è molto parlato di una scena di sesso orale abbastanza esplicita) misti a guai e incoscienza, il rapporto presente tra Cindy e Dean vive invece di discussioni, amarezza, piccoli gesti di stizza, crisi sessuali e incomprensioni. Capire il momento in cui si è consumato il tutto è forse impossibile, capire se la loro storia può essere recuperata e ha un futuro... beh, a voi l'ardua sentenza
A dir poco emozionanti sono le interpretazioni di Ryan Gosling e Michelle Williams e per questo vi consiglio, se potete, la visione del film in lingua originale. La Jen Lindley di Dawson's Creek ne ha fatta di strada e così Gosling (visto in The Notebook-Le pagine della nostra vita- e in Stay, nel labirinto della mente), occhi chiari all'ingiù e mento pronunciato, non bello ma con il classico fascino del ragazzo "sbagliato". 

Se deciderete di vedere questo film, consiglio tenere a portata di mano un po' del famoso cioccolato di cui sopra (nei gusti da voi preferiti) per gustare al meglio la visione (e combattere l'amarezza). 



Una perla? La chicca scovata da Dean perché diventasse la canzone sua e di Cindy: Penny & The Quarters, You and Me. Praticamente introvabile. Ascoltatela!


PS: Questo post è dedicato alla Carli, che mi ha chiesto di parlare di Ryan Gosling. Lo so, il film non è The Notebook, che ho già visto in passato a spizzichi e bocconi, presto lo riguarderò e poi vediamo... magari con una ricetta! Sicuramente la prova di Gosling in questo film batte le sue precedenti. 

39 commenti:

  1. Bellissima la descrizione che fai dei personaggi e davvero molto efficace il paragone con il cioccolato fondente... Vale a rendere perfettamente l'idea dell'intensità di questo film che a questo punto sono curiosissima di vedere anche io! :) Alessia

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  2. ciao Passiflora, grazie della visita. Ecco appena arrivata in studio già mi sto distraendo guardando il tuo blog! bella l'idea di accostare film e ricette: io sono un'appassioneta di tutt'e due! Julie & Julia la prima volta ho fatto fatica a finirlo( non sopportavo la voce)poi l'ho rivisto credo almeno 5 volte!!! compreso comprare il libro di ricette....franci

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  3. Sai che non conosco questo film? Ma la tua descrizione mi ha intrigato.. tra l'altro a me lei piace tantissimo..lo vedrò!
    Grazie, un bacio! :-)

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  4. meno male che hai seguito l'istinto e hai scritto subito, senza "digerire" le sensazioni del film... post bellissimo... brava Elisa!

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  5. bello lui, proprio bello. e il racconto del film mi ha fatto venir parecchia voglia di vederlo. sembra una trama semplice ma per nulla scontata.

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  6. Post bellissimo .
    Un baciome,Fausta

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  7. I produttori dovrebbero pagarti: sul serio, solo leggendoti mi sono innamorata di questo film... farò scorte di cioccolato amaro :-)

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  8. Un po' amaro, hai ragione...bellissimo post!

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  9. Che bella recensione..meglio di quelle che trovo sui giornali dove si parla di tutto e di niente. Andrò a vedere il film munita di cioccolato. Sonia

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  10. Che bella recensione mi hai fatto venire la voglia di "assaggiare" questo film.

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  11. non sapevo che ci fosse un film con quel titolo... io blu valentine l'ho sempre associato alla canzone di tom waits. ti consiglio di ascoltarla se ti piace il blues... chissà cosa mangeresti con quella canzone?:)

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  12. devo vederlo anch'io questo film, mi hai fatto venire voglia!

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  13. L'ho visto anch'io, nella frenesia di vedere tutti i film per i oscar.Sapevo che M.Williams non avrebe vinto l'Oscar, ma finalmente avevo visto un film toccante, una fetta di vita.

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  14. Non conosco questo film, come tanti altri. Il cinema è una mia grossa alcuna. Ma se mi parli di cioccolato...ora vado via con la voglia di un bel quadratino nero fondentissimo ^__^ Un baciotto

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  15. da quando ti ho scoperta non ho mai desiderato così tanto andare di nuovo al cinema :-) anche questo me lo segno! ciao Ely

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  16. Michelle Williams mi piace moltissimo, ha un'aria tutta sua, romantica, malinconica.... per i suoi amanti segnalo un'opera di Francensco Vezzoli (famoso artista contemporaneo) "Greed", in cui Vezzoli mette in scena un finto lancio pubblicitario di un finto profumo e le protagoniste sono la Williams e la Portman che si azzuffano per la boccetta! Lo so, la storia d'arte che è in me esce sempre fuori, anche in cucina!
    Il film non lo conosco, lo vedo e ti dirò. La mia cioccolata preferita però è fondente, amara, in sintonia con il film.

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  17. fai venire voglia di andare a vederlo, sono curiosa! ciao!

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  18. grazie per le attenzioni verso di noi...

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  19. Deve essere un film di quelli che piace a me da come leggo...Mi hai fatto venire la voglia di vederlo....Michelle Williams c'era anche in Brokeback mountain se non sbaglio. Era la moglie di Heath Ledger...Hai ragione, ne ha fatta di strada...forse più di Katie Holmes (la Joe di Dawson's Creek)

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  20. @ grazie alessia, fammi sapere se e quando lo vedrai..

    @ franci, benvenuta e a presto...

    @ luana, lei è molto brava

    @ mirka, grazie!

    @ nena, lui ha il suo perché!! esatto, non c'è niente di scontato qui... mi saprai dire

    @ fausta, grazie, baci!

    @ Onde, magari! :) non ti pentirai se andrai a vederlo

    @ strawberryblonde, già amaro ma toccante! grazie :)

    @ albero della carambola, grazie! il cioccolato sarà di gran conforto :-)

    @ tiziana, grazie, fammi sapere se assaggerai!

    @ paciuffo, l'ascolterà di sicuro!

    @ clau, sì devi!

    @Lilly, hai proprio ragione, una fetta di vita...

    @ Federica, il fondente ha sempre il suo perché, ma qsto film cerca di vederlo!

    @ Ely, te lo consiglio davvero!

    @ giovanna ora sono curiosissima, dopo vado a vedermelo!

    @ vai Acquolina, non ti pentirai!

    @ Titti, un bacione!

    @ T da Martina, sì era lei in Brokeback Mountain. Secondo me è decisamente più brava di Katie Holmes, anche se Katie è più bella...

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  21. è un piacere leggere il tuo blog :))

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  22. brava elisa, brava. Siccome sono perfida dentro ti rivelerò una cosa assai sconvolgente: Ryan Gosling quando aveva non so quanti anni e non so neanche quanta capacità di intendere e di volere interpretava...YOUNG HERCULES! ahahahah vai a vedere! :)
    fre

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  23. ahhahaha sto morendo dal ridere!!! http://www.youtube.com/watch?v=SfpC-HZC3Cg

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  24. ahahahahah :D sono piena di sorprese!

    fre

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  25. Ciao! Che bella la descrizione di questo film...mi piace molto Michelle Williams ma questo suo film mi manca! Dopo questo tuo post non posso che andarlo a noleggiare e guardarlo!
    A presto!

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  26. Che dire, dopo un post così non posso non vederlo!

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  27. IO TI ADOROOO!!! Scusami, arrivo un pò in ritardo, dopo una giornata intensa, ti cerco tra i commenti del mio blog e...il regalo più bello che avrei potuto desiderare questa sera!Grazie, ho letto il post tutto d'un fiato, con le farfalline nello stomaco e gli occhi un pò lucidi per l'emozione, non potevi scegliere un film migliore per onorare il mio "second husband", hai fatto una recensione meravigliosa e hai trovato un paragone geniale con il cioccolato! The Notebook...troppo facile, hai voluto cimentarti con un capolavoro, un esperienza cinematografica, come tu scrivi intensa e anche un pò complessa, direi, e il risultato è un eccellente post che ti schioda dal divano e ti fa correre al cinema!
    E' vero, Blue Valentine va visto in lingua originale, per non perdersi nemmeno un minuto dei due attori, il cioccolato a fianco (a vagonate) serve, il finale, qualcosa che non ti aspetti...mitica Passiflora!
    p.s. solo una cosina: Young Hercules a parte(...), NON BELLO???!!! un bacio

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  28. @ Carli, intendo "non bello in senso canonico del termine, come può esser bello un modello dal viso perfettino... non che non sia un bel ragazzo ;-) però devo dire che la chicca Young Hercules scovata dalla mia perfida sister dà un grosso colpo al suo sex appeal.. e vabbé lo perdoniamo! Grazie per i complimenti sul post.. alla prossima e un bacio

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  29. E' vero, hai ragione, infatti i modelli tipo sonotroppoficoesodiesserlo non mi piacciono! E pensa, che ho scovato immagini in cui si sparava anche le prime e i red carpet con la tinta nero corvino stile capelli "nutriti"...ne ha fatta di strada il ragazzo;)!

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  30. Scritta benissimo questa recensione, l'ho letta tutta d'un fiato e mi è venuta una gran voglia di andare a vedere questo film. Spero di riuscirci. In tutti i casi il paragone con cioccolato rende benissimo l'idea delle sensazioni provate vedendo il film. Grazie, post molto utile ed interessante. Un bacione

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  31. Una informazione di servizio, visto che molte di voi sembrano intenzionate ad vedere il film.. per ora putroppo la pellicola -indipendente, perciò non supportata dai distributori delle major- non ha ancora una data di uscita nelle sale italiane... se siete impazienti come sempre la rete offre alcuni, ehm, escamotage... altrimenti si deve aspettare, non so dirvi quanto (in America il film è uscito a fine 2010)

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  32. mi convinci sempre ad andare a vedere i film che ti sono piaciuti!! mi piace leggere le tue recensioni!:)
    baci!:D

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  33. Ciao! poichè adoro il tuo blog, ti consegno un premio "the versatile blogger" è sul mio blog, vieni a ritirarlo. è quello tutto verde! bacioni

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  34. ciao, ti ho scoperta solo stasera e in quattro minuti (il tempo di leggere la tua recensione!) mi hai convinta a guardare il film.. subito intendo! ovviamente con quegli "escamotage" di cui sopra.. :D
    bello, commovente, realistico.. un po' sullo stile di revolutionary road, ma questo, con i suoi silenzi e le sue note, mi ha colpito nel vivo.. tutto (comprese le scene più spinte, secondo me) è legato in maniera indissolubile alle sensazioni dei personaggi e ce le fanno vivere con trasporto, partecipazione, sofferenza, ineluttabilità.

    l'accostamento col cioccolato dolceamaro è quanto di più azzeccato potessi trovare..
    grazie davvero del consiglio!

    d'ora in poi ti tengo d'occhio, così prendo ispirazione! se ti va passa pure a trovarmi!
    a presto

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  35. @ ciao dalila grazie, vengo subito a trovarti!

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  36. con un mese e passa di ritardo..ho visto il film..ti sei dimenticata di scrivere che si piange..no perchè io ho iniziato a farlo dall'aborto in poi....... -.-"
    lui è bello,ma parlo del personaggio, lei anche è bella, ma parlo dell'attrice...
    Il problema è che nella realtà ce ne sono anche troppi di finali così, è per questo che il bimbo goloso mangia sempre toblerone.. uffà... vabè và..per bilanciare vado a vedere un pò di foto di william e kate "la favola moderna" uashdauhduhasdhuauhduahduhaduhauhsduhasduhasd
    notte :)

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  37. ciao Eres, beh sì il film è molto intenso. Io però voglio essere positiva e vedere nel finale uno spiraglio di luce, una porta lasciata socchiusa. certo le cose non sono più come prima, ma per la prima volta i protagonisti stanno affrontando la realtà, guardandola in faccia, con la voglia di reagire e fare qualcosa per cambiarla. il film di W&K mi sono rifiutata di vederlo, meglio sognare con le immagini del vero matrimonio!
    a presto

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  38. dici? io lo vedo proprio negativo, mi dispiace :°(
    cmq sul film del principe scherzavo, era per dire che avevo bisogno di un happy ending *_* auhauha

    e vabè, bel film, l'ho già consigliato a tutti :D

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  39. Mi sembra molto interessante e insolita la storia, sembra ben approfondita psicologicamente a giudicare dalle sensazioni che ti ha lasciato. E mi sembra molto in linea con me e con le mie recenzioni, quindi lo vedrò al più presto. Complimenti x l'intervista, sei grande!

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