lunedì 21 settembre 2015

Dal Milano Film Festival: Transfatty Lives e James White

Lamb di Yared Zeleke, vincitore del concorso lungometraggi del Milano Film Festival 2015
Finita Venezia72, mi sono catapultata nel Milano Film Festival, giunto alla XX edizione quest'anno. Si tratta di un festival cinematografico che punta sui nuovi talenti, con un concorso dedicato ai lungometraggi di registi emergenti di tutto il mondo, un concorso cortometraggi e vari speciali dedicati ad animazione, film storici, classici restaurati. Il #MFF2015, a cui ho partecipato come ospite di Zomato, social network dedicato a recensioni di ristoranti e locali, è iniziato il 10 settembre e si è concluso proprio stasera, con la premiazione del film Lamb, opera prima di Yared Zeleke, film etiope che racconta l'epopea di Chuni, bambino affidato agli zii per fuggire dalla carestia e del suo lungo e tormentato viaggio di iniziazione. Io vi parlo di 2 film in concorso che ho avuto modo di vedere e apprezzare: Transfatty Lives e James White. Ecco le recensioni.

lunedì 14 settembre 2015

Venezia72, quello che ho imparato sul festival


La 72esima volta della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia è stata per me la prima volta al Lido e, anche se ho seguito 6 sui 10 giorni di festival, posso dire di aver capito meglio, nel bene e nel male, come funziona la manifestazione. Diciamo che questo elenco puntato vuol essere una guida semiseria per chi vorrà andare a seguire il festival in futuro e un concentrato di riflessioni su cui confrontarci per chi invece è stato alla Mostra... a prescindere dai Leoni di cui parlo qui. :-)

domenica 13 settembre 2015

Venezia72: tutto sui vincitori

Il regista Lorenzo Vigas riceve il Leone d'Oro per il film Desde Allà a Venezia72
Come ogni festival che si rispetti, anche i premiati della 72esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia hanno riservato delle sorprese. Il Leone d'Oro l'ha portato a casa un film su cui nessuno aveva seriamente scommesso: si tratta di Desde Allà, pellicola venezuelana che ci porta -parafrasando una famosa pubblicità – nelle peggiori strade di Caracas, dove succede di tutto e i ragazzini crescono lasciati a se stessi. Leone d'Argento per la miglior regia va a Pablo Trapero per El Clan, film argentino su una storia vera terrificante che vide protagonista una famiglia di veri mostri. Ad Anomalisa di Charlie Kaufman è andato il Premio Speciale della giuria mentre le Coppe Volpi per i migliori attori sono state assegnate rispettivamente a Valeria Golino, che bissa dopo 29 anni con Per Amor Vostro, e a Fabrice Luchini per L'hermine che purtroppo non ho avuto modo di vedere. Ecco quello che c'è da sapere sui film che hanno conquistato i premi più importanti.

sabato 12 settembre 2015

Venezia72: aspettando il Leone d'Oro, i favoriti


Oggi alle 19 si terrà la cerimonia di chiusura della 72eima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e sapremo quale film avrà conquistato la giuria presieduta da Alfonso Cuaròn portandosi a casa il Leone d'Oro. Grande attesa anche per il Leone d'Argento, premio alla miglior regia, e per le Coppe Volpi per i migliori attori. Ma chi se la gioca  di #Venezia72?

giovedì 10 settembre 2015

Venezia72: Remember, il peso morale della memoria

Christopher Plummer è Zev in Remember di Egoyan
Poco fa vi ho parlato di Anomalisa e prima di Sangue del mio sangue, ora a caldo vi racconto del film che finora mi ha toccato e commosso di più, Remember del regista canadese di origine armena Atom Egoyan.  Racconta la storia di Zev, anziano sopravvissuto ad Auschwitz che vive in un ospizio dopo aver iniziato a soffrire di demenza senile. Qui incontra l'amico Max, che gli comunica di aver trovato la guardia nazista che quasi 70 anni prima ha sterminato le loro famiglie nel campo di concentramento. Max non è in condizioni di muoversi, perciò Zev si assume l'incarico di attuare il piano, ritrovare il colpevole di quei terribili stermini e ucciderlo, facendo finalmente giustizia.

Venezia72: Anomalisa, il ritorno in stop motion di Charlie Kaufman

Un frame da Anomalisa

Cosa succede quando ti senti profondamente disconnesso dagli altri, anche e soprattutto dalle persone che dovrebbero esserti più vicine, e invece appaiono ai tuoi occhi (e alle tue orecchie) tutte uguali? E' quello che ci mostra Anomalisa, ultima fatica di Charlie Kaufman, sceneggiatore di film cult come Essere John Malcovich, Se mi lasci ti cancello e Il ladro di orchidee, che torna con un film a sette anni da Synedoche New York e firma la regia insieme a Duke Johnson.
Kaufman opta per un film di animazione in stop motion, talmente realistico che a tratti si dimentica di avere di fronte un cartone e non una persona reale. Sarà per la bravura degli attori che danno voce a questi personaggi: David Thewlis (l'avete visto in Harry Potter, era il professor Lupin!) è il protagonista, Jennifer Jason Leigh è Lisa, e Tom Noonan.. beh, tutti gli altri!
La trama, in breve. Michael Stone, guru nel ramo dell'assistenza clienti e autore del libro How may I help you help them?, vola a Cincinnati per tenere uno speach motivazionale sul ruolo del customer service nelle aziende.

Chi ben comincia... il mio parere sui film visti tra fine e inzio anno

Il tempo per scrivere dei film che guardo scarseggia sempre, così ho deciso di fare un post riepilogativo dei tioli visti nell'ultimo p...