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domenica 21 gennaio 2024

Chi ben comincia... il mio parere sui film visti tra fine e inzio anno



Il tempo per scrivere dei film che guardo scarseggia sempre, così ho deciso di fare un post riepilogativo dei tioli visti nell'ultimo periodo, ovvero tra fine 2023 e questa prima metà di gennaio 24, con relative microrecensioni. Spero che possa esservi utile :-)
seguirà altro post con le serie!

domenica 15 novembre 2020

La New York natalizia e golosa di Dash & Lily

dash and lily

Se c'è una città che a Natale dà il meglio di sé è New York: i luoghi iconici si fanno ancora più  scintillanti e magici e tutto sembra ancora più bello
Se siete curiosi di vederla in questa veste non dovete perdere Dash & Lily, delicata rom com in versione teen targata Netflix, tratta dal libro Dash & Lily's book of Dares di Rachel Cohn e David Levinthal. 
Pur costellata di situazioni irrealistiche (molte delle quali legate all'oggettiva impossibilità di trovare luoghi notoriamente affollati di New York praticamente vuoti, ma non solo... un po' come Emily in Paris), questa storia delicata e accattivante in 7 puntate da circa 20 minuti vi conquisterà

lunedì 21 settembre 2020

10 teen movies da vedere subito

10 teen movies da vedere subito

I teen movies sono uno dei miei guilty pleasure: mi piace addentrarmi in queste storie di ragazzi che stanno cercando di capire chi sono, cosa vogliono essere o diventare... Storie di primi amori, di cocenti delusioni, di lezioni imparate (a volte a caro prezzo). 

Alcuni film certo non sono altro che commedie da cervello spento per  passare due ore spensierate, altri riescono invece a raccontare delle parabole formative in modo originale e con tanta carica emotiva... e sono questi che ovviamente mi conquistano!

Non posso fare un excursus sui teen movies dagli anni 80 ad oggi perché ci vorrebbe non uno, dieci o forse più post, ma posso fare una selezione di 10 teen movies che vi piacerà guardare.

domenica 12 luglio 2020

Viaggio a new york con 6 film su netflix

Manhattan from Brooklyn - Elisa Pavan
Manhattan vista da Brooklyn

Due settimane fa vi ho parlato di Tokyo, una città magica assolutamente da visitare. E per farlo almeno virtualmente vi ho suggerito alcuni film e serie tv presenti su Netflix e Prime video.
Visto che il post sembra esservi piaciuto, bisso stavolta con New York: una delle città più incredibili del mondo, impossibile non amarla. Ci sono stata quattro volte tra il 2013 e il 2018, anche grazie alla mia amica Stefania che vive lì, e che mi ha sempre ospitato a casa sua. La trovo sempre stimolante e ricca di cose da scoprire, ma l'emozione che si prova la prima volta nel vedere lo skyline di Manhattan dalla promenade di Brooklyn Heights è indescrivibile. Bella in tutte le stagioni, anche se per una visita la primavera rimane per me il momento migliore (Central park in fiore, che meraviglia! E poi c'è luce, ma non ancora tanto caldo... Perfetto!).
Putroppo in questo momento gli Stati Uniti sono off limits, perciò se vogliamo gustare un po' di New York style non ci resta che prendere il telecomando e sfogliare la library dei servizi on demand!
Oggi vi propongo 6 film ambientati nella City that never sleeps che trovate su Netflix. Non escludo di fare un secondo capitolo sul catalogo Prime video, dato che la produzione cinematografica che sfrutta la Grande Mela come setting è davvero copiosa! Ma bando alle ciance e partiamo coi film!


sabato 23 maggio 2020

Il Grande Gatsby: Tortine al limone di Daisy

Tortine al limone  di Daisy - Il grande Gatsby Cooking Movies
Tortine al limone di Daisy

Oggi parliamo di un film del 2013 che è già diventato un classico: Il Grande Gatsby di Baz Luhrmann. 

Jay Gatsby è una figura quasi mitologica, un uomo misterioso che ogni sabato dà feste bellissime nella sua enorme dimora di West Egg, a Long Island, dove si riversa tutta la New York che vuole divertirsi. Siamo nel 1922, nel cuore dei roaring twenties, gli anni ruggenti del Charleston e delle flapper girls. Nessuno, o quasi, conosce personalmente questo Gatsby (Leonardo DiCaprio) o ci ha parlato, ma su di lui girano storie incredibili. L’origine della sua immensa ricchezza è sconosciuta. Pare che abbia studiato a Oxford, ma anche che abbia ucciso un uomo. Lui si limita a osservare i suoi invitati, a lasciarli parlare, bere, ballare e divertirsi.
Aspetta con pazienza che a una di queste feste, per caso o forse no, arrivi Daisy (Carey Mulligan), la ragazza di cui è innamorato da anni e che ha perso tempo fa perché troppo povero per sposarla.

venerdì 7 giugno 2019

Juliet, Naked - Tutta un'altra musica: la recensione



Lessi il libro di Nick Hornby "Juliet, Naked" nel 2010 e mi piacque un sacco, per molti motivi.
1) Il british humor di Hornby, davvero impagabile.
2) Il personaggio di Duncan, un bamboccione egocentrico ed egoista, che mostra come una passione possa trasformarsi in ossessione, trascendere l'oggetto della nostra reverenza e diventare simulacro dei significati e dei valori che noi scegliamo di attribuirgli.
3) La psicologia della protagonista Annie, impantanata in una vita a metà: un lavoro così così, una relazione così così, il desiderio represso di un figlio.
4) Tucker Crowe, musicista indie da 20 anni nell'oblio: un uomo incapace di perdonarsi, che si è boicottato da solo per così tanto tempo da vedere se stesso e tutto ciò che gli sta attorno come un unico, gigante, fallimento.
5) La musica, che accompagna e si mescola alla vita, e all'amore, come accade spesso nei racconti di Horby.
6) Il fatto che in mezzo a tutto questo casino, alla fine vinca comunque la speranza, la voglia di ricominciare e di reinventarsi.
Adesso questo delizioso libro è diventato una commedia e io non potevo non vederla. Soprattutto perché nei panni di Tucker Crowe c'è uno dei miei attori preferiti, Ethan Hawke, che canta anche le canzoni scritte per il film, anche da Ryan Adams (che adoro).
E allora com'è la trasposizione cinematografica di Juliet, Naked?

martedì 16 ottobre 2018

A star is born: la recensione


Questo weekend sono stata a Montecatini Terme per seguire un corso professionale. Ero sola e ho pensato di impegnare il sabato sera andando al cinema. La programmazione del Cinema Imperiale offriva Venom e A star is born e ovviamente la mia scelta è ricaduta su quest'ultimo.
Come mi è sembrato questo remake del remake? E' da vedere? Lady Gaga sa recitare? Bradley Cooper sa cantare? E sa dirigere, visto che il film è il suo debutto alla regia? Tante domande... ecco le mie risposte! Partiamo dai fondamentali...

martedì 9 ottobre 2018

Brioche leggere di Holly Golightly (Colazione da Tiffany)


"Io vado pazza per Tiffany: specie in quei giorni in cui mi prendono le paturnie".
"Vuol dire quando è triste?"
"No... Uno è triste perché si accorge che sta ingrassando, o perché piove. Ma è diverso. No, le paturnie sono orribili: è come un'improvvisa paura di non si sa che. È mai capitato a Lei?
(...) 
In quel silenzio, quell’aria solenne, non può capitarti niente di brutto. Se trovassi un posto a questo mondo che mi fa sentire come mi fa sentire Tiffany… comprerei i mobili e darei un nome al gatto”.
Per parlare di questo film non posso che iniziare affidandomi alle eloquenti parole della protagonista, la giovane Holly Golightly: così descrive il suo posto preferito nella città di New York, Tiffany: la gioielleria che, con la pace e la bellezza del suo lusso, le fanno ritrovare la calma e il buonumore.

lunedì 5 febbraio 2018

I motivi per cui amerete Chiamami con il tuo nome


Chiamami con il tuo nome è il racconto poetico, evocativo e sensuale di un amore destinato a rimanere relegato nei ricordi di una splendida estate degli anni 80, tra corse in bicicletta lungo viali assolati, bagni al fiume, radioline stonate che prendono Radio Varsavia di Battiato, il vento che sbatte le porte nella casa di famiglia e i pranzi all'ombra degli alberi in giardino
L'ho visto sabato sera al cinema Mexico, dove ospite in sala c'era anche il regista Luca Guadagnino, a dire il vero non troppo in vena di fare chiacchera (rispondeva con un po' di sufficienza alle domande non molto ben preparate della critica e della giornalista che lo intervistavano) e mi sono commossa per questa storia di educazione sentimentale e sessuale, dove protagoniste sono la bellezza e l'emozione della scoperta. 

martedì 14 febbraio 2017

San Valentino Survival kit: film e ricette per ogni status sentimentale

Rachel McAdams e Ryan Gosling in uno dei film romantici per eccellenza, The Notebook

San Valentino, si sa, è una festa stronza.
Per tutti. 
Per le coppie, perché quasi sempre uno dei due (nel 90% dei casi, l'uomo) butta là che "San Valentino che è una festa commerciale, inutile, fatta solo per far spendere una fucilata di soldi in fiori, cene, cioccolatini, regalini, lingerie..". Affermazione alla quale l'altro (nel 90% dei casi, la donna) reagisce con rassegnazione (e in questo caso però, sogna di essere segretamente sorpresa con champagne e fiori e se non riceve niente ci rimane male) oppure con la viulenza ("Se non mi porti a cena o al cinema a vedere 50 Sfumature di nero non la vedi più"). Tale minaccia ha solitamente il potere di indurre il maschio a prenotare subito al ristorante con "menu fisso San valentino" dove i due finiranno per concludere la cena con un bel tortino di cioccolato dal cuore caldo surgelato.

Per le coppie fresche, l'imbarazzo è nell'aria. Tipo quelli che si stanno frequentando ma ancora non sanno se stanno proprio insieme, quelli che vorrebbero anche approfittare della ricorrenza per dire una frase carina e regalare qualche tenerezza, ma poi non osano chiedere niente per paura che l'altro non ci stia proprio pensando, e finiscono delusi quando l'unico messaggio che ricevono la mattina di San Valentino è quello della Vodafone che gli regala 4 giga (che manco se mi guardo tutto Via col vento sul cellulare li consumo).

Per i single, poi, questo giorno è semplicemente l'inferno, una corsa a ostacoli per schivare 2000 doodle, pubblicità, offerte speciali  E' il momento odio tutti, l'amore non esiste, l'attimo Milanese Imbruttito (in questo caso "Ne ha già pieni i coglioni di San Valentino" edition). Perché tocca un nervo scoperto, ricorda quello che ti manca, ti fa sentire come una donna senza figli davanti alla campagna del Fertility Day.

Questa lunghissima premessa per dire che sì, San Valentino è una brutta bestia, in qualsiasi situazione sentimentale voi siate, e per questo ho messo a punto un survival kit per tutte le esigenze, dove troverete link a film comfort food per sopravvivere al meglio a questa festicciola.

San Valentino Survival Kit 1 - Coppie che amano cucinare insieme


Croque Madame muffins di Kate e Leopold (video)

San Valentino Survival Kit 2 -  Coppie che non hanno tempo/voglia di cucinare ma decidono di cenare a casa per fare i romantici - o perché tirchi -




San Valentino Survival Kit 3 - Per chi è single ma non ha perso la speranza




San Valentino Survival Kit 4 - Per chi è single e ha bisogno di pensare che tanto vi lascerete tutti e comunque la vita di coppia fa schifo



In ogni caso ricordiamo... San Valentino è solo un giorno, tra 24 ore sarà già andato. Resistiamo!

domenica 5 febbraio 2017

5 motivi per innamorarsi di La La Land

Il poster di La La Land
"Dedicato ai folli e ai sognatori". Così recita il cartellone di La La Land, il film di Damien Chazelle che ha portato a casa 7 Golden Globes e ora si presenta alla notte degli Oscar come superfavorito con ben 14 nominations. Ed è proprio perché tocca le corde dei sentimenti di chiunque abbia mai avuto un sogno, racchiusi in una scatola meravigliosa a livello visivo e musicale, che La La Land è un film che si fa amare. Io sono andata a vederlo e vi spiego perché mi è piaciuto.

sabato 17 settembre 2016

Bridget Jones's Baby: la recensione in anteprima


Tutte le donne di almeno 20 anni conoscono Bridget Jones, il personaggio creato dalla penna della scrittrice inglese Helen Fielding che nel 2001 arrivò sul grande schermo incarnata da una paffuta Renée Zellweger. Il primo film, una commedia romantica ma irreverente, in pieno stile British, fu subito un cult. Il motivo? Bridget è una di noi: carina ma non bellona, sempre in lotta con la bilancia e con vizi come il fumol'alcol e il junk food,

sabato 3 settembre 2016

Venezia73: 5 film da segnarsi in agenda

Un frame da La La Land con Emma Stone e Ryan Gosling
La 73esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia è in pieno svolgimento: quest'anno lo dico con una lacrimuccia che mi solca il volto perché sfortunatamente non sono lì a godermi il Lido, l'atmosfera magica della kermesse e soprattutto i film. Questo non mi impedisce di parlare di alcune pellicole che mi ispirano di più tra quelle in concorso e che aspetto di vedere non appena usciranno nelle sale. Eccone 5 da segnarsi!

sabato 19 marzo 2016

Festa del papà: 10 film per celebrare

Oggi è la festa del papà! Avete fatto gli auguri al vostro? Potete farlo anche proponendogli di guardare insieme uno dei tanti bei film che raccontano il rapporto, spesso anche conflittuale, con il proprio genitore. Io ne ho selezionati 10, per tutte le età, i generi e i gusti.

giovedì 3 marzo 2016

Brooklyn. Spaghetti alla carbonara veggie (di carciofi)

Brooklyn poster
Dovendo racchiudere in una sola frase la recensione di questo film, direi semplicemente "la vita è a senso unico": si può solo andare avanti e fare del nostro meglio abbracciando il nostro cammino e le scelte che facciamo, rivendicandole fino in fondo, senza rimpianti, senza inutili sensi di colpa. E senza struggerci troppo per quello che non è stato, o non è più. Perché semplicemente è andato. E' questo, per me, il messaggio di Brooklyn, la cui trama è poco più complessa di un teleromanzo di medio livello, ma che invece grazie a pennellate di pura potenza emotiva e una protagonista impeccabile (Saoirse Ronan) si afferma come una pellicola intensa e coinvolgente, girata a cavallo tra la vecchia verde Irlanda e l'economia esplosiva della città di New York degli anni 50, dove tutto può accadere e ognuno può trovare il proprio posto nel mondo.

domenica 14 febbraio 2016

Anti San Valentino: 10 film per dare un calcio alla festa degli innamorati


Quest'anno va così, io e l'amore ce ne stiamo a debita distanza e non ci sfioriamo proprio. Pensando a tutti quelli che come me oggi, San Valentino, non hanno niente da festeggiare, ho pensato di raccogliere per noi una selezione di film che vi dimostrano la bellezza e le potenzialità dello starsene da soli... ma anche qualche pellicola che vi ricorda quanto possa essere terribile la vita di coppia. Pronti? 

lunedì 1 febbraio 2016

Un bacio romantico - My blueberry nights con una blueberry pie


L'effetto più bello che mi ha provocato My Blueberry Nights è stato farmi venire voglia di preparare subito una torta di mirtilli tenendo come sottofondo le canzoni di Norah Jones, di notte, in una casa illuminata una luce aranciata e soffusa. Per il resto, si tratta di una pellicola un po' lenta e che promette più di quanto mantiene. Sul ritmo non ci si dovrebbe stupire, dato che l'autore è il cinese Wong Kar Wai. Peccato che, se la lentezza in sue pellicole come In the Mood for love era pura poesia e specchio dell'introspezione e del graduale scoprirsi dei protagonisti, qui l'autore cinese sembra essersi perso per strada lungo il viaggio di Elizabeth, che vuole essere anche e soprattutto emotivo ma che, in verità, risulta poco autentico e formativo agli occhi dello spettatore.

lunedì 7 dicembre 2015

Biscotti alfabeto per Tutti pazzi per Rose


Avete voglia di una commedia leggera dalle adorabili atmosfere vintage? Allora Tutti pazzi per Rose (titolo originale Populaire) fa al caso vostro. Siamo negli anni 50 e Rose (Deborah Francois) è una ragazza inquieta che non si accontenta di aiutare il papà nella merceria di famiglia: nella vita vuole di più! L'unica cosa che sa fare, però, è battere a macchina velocemente, pur non avendo mai imparato con la giusta tecnica. Quando scopre che l'assicuratore Louis Echard (Roman Duris) sta cercando una nuova segretaria, si presenta al colloquio in città e con la sua esuberanza ottiene il lavoro.

martedì 23 giugno 2015

Testament of Youth. Di poesia, guerra, amore e scones alla marmellata di fragole


Scones - Cooking Movies
Scones all'inglese per Testament of Youth
Il cinema in costume esercita sempre un certo fascino su di me e i film ambientati durante le guerre mondiali mi toccano profondamente (quando ben realizzati). Sarà che mi colpisce pensare che quei massacri e i terribili scontri tra le nazioni europee risalgano a una manciata di anni fa anche se a noi generazioni cresciute nel consumismo dagli anni 80 in poi,sembrano epoche lontane anni luce (ma come sappiamo in altre parti del mondo i conflitti non mancano e i profughi che arrivano nelle nostre città ne sono la dimostrazione).
Testament of Youth racconta la Grande Guerra attraverso gli occhi, il cuore e i sentimenti della britannica Vera Brittain, che all'epoca dello scoppio del conflitto aveva solo 20 anni e che in seguito divenne una celebre scrittrice pubblicando le memorie di quegli anni dolorosi. Il film mi è piaciuto perché è in grado di muoversi su più livelli e non si riduce al semplice racconto di un amore romantico rovinato dalla guerra. Testament of Youth racconta innanzitutto di una giovane donna alla ricerca dell'affermazione personale attraverso lo studio (Vera vuole a tutti i costi frequentare Oxford e convince suo padre a lasciarle sostenere l'esame di ammissione). Racconta poi...

venerdì 5 giugno 2015

Teneramente folle: crepes alle fragole di papà

Infinitely-Polar-Bear-Teneramente-folle

Il cinema americano negli ultimi anni ha scoperto Mark Ruffalo e ce lo propina un po' in tutte le salse, come lottatore in Foxcatcher, nei panni di un ristoratore ex donatore di sperma ne I ragazzi stanno bene, produttore musicale fallito in Begin Again, supereroe (Hulk) per gli Avengers. In Teneramente folle, film indipendente della regista Maya Forbes presentato al Sundance festival e in uscita in Italia il 18 giugno, lo vediamo nelle vesti di un papà esuberante che soffre di disturbo bipolare, con due figlie a cui badare e risultati altalenanti (il titolo originale del film è Infinitely Polar Bear e prende spunto dalla storpiatura che la più piccola delle sorelle fa parlando della malattia mentale del padre).

Chi ben comincia... il mio parere sui film visti tra fine e inzio anno

Il tempo per scrivere dei film che guardo scarseggia sempre, così ho deciso di fare un post riepilogativo dei tioli visti nell'ultimo p...