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domenica 5 aprile 2020

Pizza fatta in casa con impasto Bonci: ricetta passo passo

Pizza con impasto Bonci 24 h ore di lievitazione

Non ho scritto nulla durante questa quarantena: intendo sul blog, ma non solo. E' come se l'ispirazione si fosse prosciugata, faccio fatica a concentrarmi. Ho letto che in tanti stanno soffrendo di questa sensazione, è uno spaesamento che non consente di focalizzarsi. Quindi, piuttosto, preferisco fare. Dolci e pizza sono tra le cose che mi piace di più preparare in cucina, e così ho deciso di sperimentare l'impasto Bonci con la lievitazione di 24 ore.
Lo volevo provare da tanto, ma poi non avevo mai tempo o voglia di pensare alla preparazione della pizza in anticipo come richiede questa ricetta. Che però, al netto della necessità di ricordarsene il giorno prima, semplifica davvero tanto la fase dell'impasto e garantisce un risultato davvero ottimo. Credo proprio che non lo abbandonerò più! L'ho pubblicata su Instagram e mi avete chiesto la ricetta, perciò eccola qua!

sabato 3 agosto 2013

E oggi.. pizza! Per il contest Farina Antiqua

Qualche tempo fa sono stata contattata dalla redazione di Cucina Semplicemente per partecipare al contest indetto per Farina Antiqua. Ho così avuto il piacere di provare questa farina macinata a pietra per preparare una pizza davvero come si deve! Ed ecco le due creazioni che, sfidando il caldo, ho preparato per cena.




Per la base della pizza
800 grammi di farina Antiqua numero 1
450 grammi di acqua
12 grammi di lievito di birra
1 cucchiaio di sale
2 cucchiai di olio

Per le farciture

Pizza con pomodoro, basilico e bufala
passata di pomodoro
1 spicchio d'aglio
basilico
sale
mozzarella di bufala
mozzarella fiordilatte
--
Pizza ai peperoni, mozzarella e provolone
mezza cipolla
1 spicchio d'aglio
1 peperone giallo
sale
pepe
mozzarella fiordilatte
provolone dolce




Sciogliere il lievito in un po' d'acqua tiepida in una ciotola, aggiungere la farina e la restante acqua, mescolare con un cucchiaio di legno, coprire con della pellicola e lasciare lievitare. Dopo circa 12 ore, versare l'impasto lievitato, che sarà molto molle, nella planetaria. Aggiungere 300 grammi di farina, olio, sale e lavorare per qualche minuto fino a ottenere un impasto incordato, liscio e omogeneo. Dividere in due l'impasto, mettere a lievitare nuovamente in due ciotole coperte con pellicola. Mettere a scolare le mozzarelle per fargli perdere il liquido.
Preparare i peperoni cuocendoli in padella con un soffritto di cipolla e aglio. Nel frattempo preparare un sugo con passata di pomodoro, olio, aglio, basilico e sale.
Dopo circa 6-8 ore di lievitazione, oliare due teglie del forno rettangolari, stendere la pasta aiutandosi con un mattarello.  Quando il sugo è tiepido, guarnire le pizze con il sugo. Su una delle due pizze, aggiungere la padellata di peperoni.
Tagliare il formaggio a dadini: per la margherita, 250 grammi di mozzarella di bufala e 100 grammi di mozzarella fiordilatte. Per quella ai peperoni: 125 grammi di fiordilatte, 125 grammi di provolone dolce.
Accendere il forno a 250 gradi, cuocere le pizze, una dopo l'altra, per circa 15 minuti prima di aggiungere il formaggio, guarnire con il formaggio e ripassare in forno per altri 5 minuti. Tagliare e gustare!


Con questa ricetta partecipo al contest indetto da Cucina Semplicemente in collaborazione con Farina Antiqua macinata a pietra.

http://cucinasemplicemente.it/riscoprire-lantiqua-tradizione/

domenica 10 aprile 2011

Focaccia al formaggio... con tocco lombardo


Questa sera, nonostante le temperature praticamente estive, ho sfornato. Ho passato il pomeriggio con le manine in pasta, a preparare delle focacce e un dolcino, che posterò nei prossimi giorni. Non ho quindi nuovi film da consigliarvi ma con una delle mie creazioni ho deciso di partecipare a Mani in pasta, il primo contest sulla farina Manitoba di Molino Chiavazza
Si tratta di una focaccia al formaggio, sul modello della celebre -e oserei dire inimitabile!- focaccia di Recco, ma con una piccola variante nel ripieno, ovvero l'utilizzo, accanto alla insostituibile crescenza, di un po' di taleggio, formaggio proveniente dall'omonima valle montana lombarda, che ha la consistenza cremosa come la cugina ma un sapore più deciso. 
A voi la ricetta!


Per l'impasto
300 gr di farina Manitoba del Molino Chiavazza
150 ml di acqua
30 gr di olio extravergine di oliva ligure
sale q.b.

Per il ripieno
Un panetto di crescenza da 250 gr
1 pezzo di taleggio da 100 gr
1 confezione da 80 gr di formaggio spalmabile tipo Philadelphia
olio
sale

Mescolate l'acqua con l'olio e il sale, unite i liquidi alla farina Manitoba e impastate fino a creare una palla elastica. Chiudetela nella pellicola e lasciate riposare l'impasto per circa un'ora.
Poi dividete in due l'impasto e tirate due sfoglie molto sottili, il più possibile, lavorandole con le mani (come fanno i pizzaioli, "stirandole" dal centro e afferrando i bordi) e con il mattarello.
Stendete una sfoglia su una teglia rotonda per pizze da 28 cm. Riempite la sfoglia con la crescenza, il taleggio e il Philadelphia tagliati a tocchetti. Condite con un po' di olio e sale.
Coprite con l'altra sfoglia, eliminate con un coltello la pasta in eccesso che fuoriesce dai bordi, bucherellate la superficie e coprirtela con una emulsione di olio e acqua. Infornate a 250 gradi, a metà del forno, per 10 minuti. Gustatela calda, è buonissima! :-) 

Il contest Molino Chiavazza

giovedì 3 febbraio 2011

Star Food. Scarlett Johansson: di biscotti light, curve e moda

Scarlett Johannson è considerata una tra le attrici più affascinanti di Hollywood. A ragione, almeno secondo me. Non è alta 1 metro e 80 e non è perfetta, ma ha un innegabile sex appeal che ricorda le dive degli anni 40, grazie a curve al punto giusto e labbra vergognosamente carnose. 
Si dichiara un'amante del cibo: adora la pizza e i menu di Burger King e si diletta a preparare biscotti... senza troppi grassi però: sostituisce il burro con l'olio di cocco e le uova con soli albumi
Ma non credo che ultimamente stia mangiando tanti di questi biscottini. Dopo essersi messa a stecchetto  per interpretare la cattiva Black Widow di Iron Man 2 (inguainata in una tutina di pelle nera), è ancora più in forma che mai. 
Qui la vedete nelle foto della nuova campagna pubblicitaria del marchio di abbigliamento spagnolo Mango, di cui è testimonial da 4 stagioni. Le foto sono state scattate da Mario Sorrenti a Barcellona, nello scenario della Casa La Ricarda, una residenza modernista nel Prat de Llobregat. Io ho già deciso... devo avere il vestitino con i gatti!! E voi?





giovedì 13 gennaio 2011

Tre all'improvviso... E all'improvviso ho voglia di pizza


Questo film non è brutto. E' solo completamente, totalmente, interamente... prevedibile, dall'inizio alla fine, come solo una commedia romantica made in Hollywood (o una fiction di RaiUno, se volete) può essere. Se avete avuto modo di vedere Katherine Heigl (la dottoressa Izzie di Grey's Anatomy) in altre commedie come 27 volte in bianco o La dura verità, sapete già cosa intendo. La nuova beniamina della commedia americana è bravina, carina, credibile, adatta a questo genere ( in cui peraltro è destinata a rimanere incastrata) ma non è Meg Ryan, anche perché il regista Greg Berlanti non è Nora Ephron e non le ha confezionato addosso un piccolo gioiello come Harry ti presento Sally o Insonnia d'Amore
Detto ciò, il film è abbastanza divertente e godibile: c'è una bimba batuffolina che fa tenerezza, un protagonista maschile non troppo espressivo ma che è una festa per gli occhi (alto, bel sorriso, fisicato... insomma proprio il ragazzo della porta accanto! Si chiama Josh Duhamel). I protagonisti sono miglior amica e miglior amico di una coppia e non si sopportano, perché sono l'una il contrario dell'altra. Lui regista di trasmissioni sportive, centauro e irriverente dongiovanni, lei pasticcera con una piccola attività in proprio, ovviamente piuttosto perfettina e control freak. L'espediente narrativo è abbastanza terribile: i due sposini muoiono in un incidente stradale e lasciano in affidamento congiunto agli amici la loro bambina di un anno. All'inizio i due non vogliono accettare, poi prendono con sé la bimba e si trasferiscono nella casa dei defunti. Una pappa e un pannolino via l'altro e quello che era odio si trasforma in amore (ma non vi sto spoilerando nulla, questo lo vedete già dal trailer!!) ... ma non è tutto oro quel che luccica e ci saranno problemi e incomprensioni a complicare le cose, ma tutto culminerà in un telefonatissimo lieto fine. Insomma, siete avvertiti: odiate le commediole sentimentali? Statene alla larga!serata scacciapensieri? Questo film va benissimo! E se siete in questo mood spensierato, cosa c'è di meglio di una bella PIZZA?!?
Sono sicura che tutti voi siete già bravissimi a preparare pizze e focacce di ogni tipo, ma vi lascio comunque la ricetta! Io ho preparato una pizza con le zucchine e una focaccia con pancetta e cipolle... (le foto lasciano alquanto a desiderare.. per fortuna il sapore no!)


Pizza!
250 gr di farina 00
250 gr di farina Manitoba
300 cl di acqua tiepida (circa)
1 cubetto di lievito di birra
1 cucchiaino di zucchero
sale
Per farcire la pizza
2 mozzarelle 
1 zucchina
2-3 cucchiai di passata di pomodoro
sale 
pepe
olio e.v.o.
Per la focaccia
1 cipolla bianca
50 gr di pancetta affumicata
olio, sale, pepe

Sciogliete il cubetto di lievito nell'acqua tiepida con lo zucchero e lasciate riposare un quarto d'ora. Aggiungete le farine setacciate e infine il sale e lavorate l'impasto sulla spianatoia. Formate una palla, che lascerete lievitare coperta per circa 3-4 ore. Circa un'ora prima di infornare prendete la pasta e lavoratela sulla spianatoia con un po' di farina, dividetela in due parti e tiratela con l'aiuto di un mattarello. Integliate e lasciate riposare, nel frattempo preriscaldate il forno e predisponete gli altri ingredienti per la farcitura.
Pizza: coprite con qualche cucchiaio di passata di pomodoro e infornate nella parte bassa del forno a 240 gradi. Dopo circa 12-15 minuti aggiungete la mozzarella tagliuzzata finissima e le zucchine che avrete precedentemente trifolato in padella oppure cotto nel forno mentre saliva la temperatura. Lasciate in forno per altri 7-8 minuti, ventilate un minuto per asciugare l'eventuale acqua formata dalla mozzarella... E buon appetito!
Focaccia: infornatela bianca, sporcata solo di due cucchiai di olio, alla stessa temperatura. Dopo circa un quarto d'ora aggiungete la cipolla che avrete stufato con la pancetta (io avevo quella, ma potete mettere la salsiccia oppure del prosciutto o dei wurstel... o perché no, raddoppiare la dose di cipolle e gustarla solo con quelle!) olio, sale, pepe e un po' d'acqua. Lasciate in forno altri 5 minuti. La vostra focaccia è pronta... buon appetito!

PS: un particolare del film che non sfuggirà a nessuna foodblogger: la protagonista fa la pasticcera e prepara gustosissime e bellissime torte di compleanno. Inoltre una sera cucinerà per il suo amato-odiato compare nel suo negozio e lì ci sarà uno scambio di battute che non potrà sfuggirvi.. e che credo non condividerete! Si parla di ricette e di dosi! fatemi sapere se lo individuate :)

mercoledì 8 dicembre 2010

Ricetta del buonumore... tra pizza e Piccole Donne

Oggi è una giornata pessima dal punto di vista meteo, piovosa, fredda e nebbiosa. Per cui ho deciso di accantonare per un solo giorno il consueto film+ricetta e partecipare all'iniziativa lanciata da Mezzaluna, ovvero descrivere la mia ricetta del buonumore.
Le cose che mi fanno stare bene?
Un luogo
Mare, mare, mare. La semplice vista mi rilassa e mi fa sognare. E poi, ovviamente, il mio rifugio personale, la mia casina!
Un profumo
Il profumo di una torta di mele alla cannella che lievita nel forno caldo.. impagabile. E quello dei gelsomini fioriti, d'estate.
Un cibo o una bevanda
Non sarò molto originale, ma direi la pizza! Alta, bassa, casalinga o di pizzeria, la adoro in ogni modo.
Un suono
Un gatto che fa le fusa.... l'acqua che scorre nella doccia... le onde del mare...
Un film
Impresa ardua sceglierne uno, soprattutto per me che sono sempre alla ricerca di nuovi film da scoprire! Dato che ci avviciniamo a Natale, però, per questo momento pescherò dalla lista di film che si rivedono volentieri durante le feste... e dico Piccole Donne, ma non quello del 1994 con Wynona Rider (che pure mi piacque), ma la versione del 1949, con June Allison (Jo), Elizabeth Taylor (Amy), Janet Leigh (Meg) e Margaret O'Brien (Beth). Se anche voi amate neve, romanticismo e buoni sentimenti, unito al fascino dei vecchi film in bianco e nero, non potete perdervelo.







domenica 7 novembre 2010

Star food. Pizza e gelato per Julia Roberts

Stasera inauguro una nuova sezione del blog dedicata al cibo visto dalle star del cinema
Ebbene sì, chi di noi non sbricia le attrici per copiarne i fantastici look da red carpet, lo stile, ai tagli di capelli, le pratiche fitness e, spesso, le diete? Ogni due per tre si mormora di miracolosi regimi dietetici scovati dalle dive di Hollywood, ma spesso i loro gusti alimentari tengono banco anche nelle interviste, soprattutto quando passano dall'Italia. L'ultima vittima di quest'abitudine è stata Julia Roberts, che nel tour di presentazione del suo ultimo film Eat, Pray, Love (Mangia, Prega, Ama) non ha perso occasione per sottolineare quanto adorasse il cibo italiano. "Adoro la scena in cui mangio la pizza", ha raccontato. "In ogni scena che vedrete, ho mangiato veramente. La pizza poi... anche se non mangiavo il bordo, divoravo l'interno". E pare che pizze, frittelle e mozzarelle siano costate alla cara Julia ben cinque chili, accumulati durante le riprese italiche. Ma sono anche certa che una delle dive più pagate di Hollywood avrà già trovato modo di smaltirli completamente...

Julia Roberts in una scena di Eat, Pray, Love


Nella locandina del film



giovedì 14 gennaio 2010

Una pizza per digerire Nemico Pubblico


Le cose più interessanti del Nemico Pubblico di Michael Mann sono, a mio avviso, il Borsalino e il cappotto su misura che Johnny Deep indossa per calarsi nei panni del fuorilegge John Dilinger.

Un rapinatore dell'Indiana che negli anni 30 divenne una leggenda negli Stati Uniti, perchè consacrato da una morte violenta: fu freddato senza arresto nè processo all'uscita di un cinema da un agente dell'Fbi che lo seguiva da anni. Atmosfere alla Al Capone, inseguimenti, rapine, sparatorie, e poco di più.
Elegante forse nella realizzazione, ma poco appassionante.
foto dal web


Per digerirlo, ci vuole proprio una pizza. Di quelle napoletane, con i pomodori San Marzano e la mozzarella di Bufala. Vi risolleverà.

Chi ben comincia... il mio parere sui film visti tra fine e inzio anno

Il tempo per scrivere dei film che guardo scarseggia sempre, così ho deciso di fare un post riepilogativo dei tioli visti nell'ultimo p...