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martedì 18 maggio 2021

5 motivi per guardare subito High Fidelity, la serie

high fidelity poster


Oggi vi parlo di High Fidelity. Lo so, lo so, la serie non è una primizia: in Italia era disponibile già da settembre su Starz di Amazon Prime, eppure io me ne sono accorta solo poco fa, quando l'hanno messa su Disney+. Devo dire che ero un po' scettica: avevo almeno due buoni motivi per dubitare.

Innazitutto, la serie è tratta dall'omonimo libro del 1995 di Nick Hornby, che io presi in prestito in biblioteca, divorai e amai senza riserve. Con Alta Fedeltà Hornby si piazzò tra i miei scrittori contemporanei preferiti, per rimanerci in pianta stabile. Ma l'ironia tagliente dei suoi libri non è cosa facile da rendere sullo schermo (basti pensare a Juliet, Naked: un film molto piacevole ma meno sfaccettato e profondo rispetto al romanzo).

A maggior ragione se parliamo di un libro che di adattamento cinematografico ne aveva già avuto uno, nel 2000, e tra l'altro ben riuscito: la pellicola di Stephen Frears con protagonista John Cusack.

E invece. Invece High Fidelity in versione femminile funziona. Appassiona. Diverte. Immedesima. 

Eccovi quindi i 5 motivi che secondo me la rendono una serie da vedere subito.

domenica 15 novembre 2020

La New York natalizia e golosa di Dash & Lily

dash and lily

Se c'è una città che a Natale dà il meglio di sé è New York: i luoghi iconici si fanno ancora più  scintillanti e magici e tutto sembra ancora più bello
Se siete curiosi di vederla in questa veste non dovete perdere Dash & Lily, delicata rom com in versione teen targata Netflix, tratta dal libro Dash & Lily's book of Dares di Rachel Cohn e David Levinthal. 
Pur costellata di situazioni irrealistiche (molte delle quali legate all'oggettiva impossibilità di trovare luoghi notoriamente affollati di New York praticamente vuoti, ma non solo... un po' come Emily in Paris), questa storia delicata e accattivante in 7 puntate da circa 20 minuti vi conquisterà

domenica 12 luglio 2020

Viaggio a new york con 6 film su netflix

Manhattan from Brooklyn - Elisa Pavan
Manhattan vista da Brooklyn

Due settimane fa vi ho parlato di Tokyo, una città magica assolutamente da visitare. E per farlo almeno virtualmente vi ho suggerito alcuni film e serie tv presenti su Netflix e Prime video.
Visto che il post sembra esservi piaciuto, bisso stavolta con New York: una delle città più incredibili del mondo, impossibile non amarla. Ci sono stata quattro volte tra il 2013 e il 2018, anche grazie alla mia amica Stefania che vive lì, e che mi ha sempre ospitato a casa sua. La trovo sempre stimolante e ricca di cose da scoprire, ma l'emozione che si prova la prima volta nel vedere lo skyline di Manhattan dalla promenade di Brooklyn Heights è indescrivibile. Bella in tutte le stagioni, anche se per una visita la primavera rimane per me il momento migliore (Central park in fiore, che meraviglia! E poi c'è luce, ma non ancora tanto caldo... Perfetto!).
Putroppo in questo momento gli Stati Uniti sono off limits, perciò se vogliamo gustare un po' di New York style non ci resta che prendere il telecomando e sfogliare la library dei servizi on demand!
Oggi vi propongo 6 film ambientati nella City that never sleeps che trovate su Netflix. Non escludo di fare un secondo capitolo sul catalogo Prime video, dato che la produzione cinematografica che sfrutta la Grande Mela come setting è davvero copiosa! Ma bando alle ciance e partiamo coi film!


sabato 27 giugno 2020

Lonely Chicago Pie: un abbraccio di more e cioccolato da Waitress, Ricette d'amore

Lonely Chicago Pie da Waitress - Cooking Movies


La torta che vedete in foto è ispirata al film Waitress: lo conoscete? Se non l'avete visto, recuperate!
Parla di Jenna (Keri Russell), una ragazza carina e intelligente che si trova intrappolata in una vita insoddisfacente e al di sotto delle sue potenzialità. Lavora come cameriera in un diner’s dove prepara anche le pies del giorno, le tipiche crostate ripiene americane, inventandone ogni giorno di nuove in base ai suoi umori e a quello che le succede. 

martedì 24 dicembre 2019

It's Christmas time! Lo Stollen e una selezione di film natalizi


Domani è Natale! Siete in pieno delirio culinario? Oppure in delirio da ricerca dell'ultimo regalo, a quella persona che vi eravate dimenticati (o peggio, per i vostri familiari)?
Se non vi state stressando per i preparativi della ricorrenza, potete godervi l'atmosfera dell'attesa per la festa più bella dell'anno in compagnia di un film cult di ogni Natale...
Io intanto ho chiuso i preparativi sabato, preparando un meraviglioso dolce tedesco, lo Stollen, di cui ora vi lascerò la ricetta... Subito dopo vediamo i film!

venerdì 7 giugno 2019

Juliet, Naked - Tutta un'altra musica: la recensione



Lessi il libro di Nick Hornby "Juliet, Naked" nel 2010 e mi piacque un sacco, per molti motivi.
1) Il british humor di Hornby, davvero impagabile.
2) Il personaggio di Duncan, un bamboccione egocentrico ed egoista, che mostra come una passione possa trasformarsi in ossessione, trascendere l'oggetto della nostra reverenza e diventare simulacro dei significati e dei valori che noi scegliamo di attribuirgli.
3) La psicologia della protagonista Annie, impantanata in una vita a metà: un lavoro così così, una relazione così così, il desiderio represso di un figlio.
4) Tucker Crowe, musicista indie da 20 anni nell'oblio: un uomo incapace di perdonarsi, che si è boicottato da solo per così tanto tempo da vedere se stesso e tutto ciò che gli sta attorno come un unico, gigante, fallimento.
5) La musica, che accompagna e si mescola alla vita, e all'amore, come accade spesso nei racconti di Horby.
6) Il fatto che in mezzo a tutto questo casino, alla fine vinca comunque la speranza, la voglia di ricominciare e di reinventarsi.
Adesso questo delizioso libro è diventato una commedia e io non potevo non vederla. Soprattutto perché nei panni di Tucker Crowe c'è uno dei miei attori preferiti, Ethan Hawke, che canta anche le canzoni scritte per il film, anche da Ryan Adams (che adoro).
E allora com'è la trasposizione cinematografica di Juliet, Naked?

martedì 9 ottobre 2018

Brioche leggere di Holly Golightly (Colazione da Tiffany)


"Io vado pazza per Tiffany: specie in quei giorni in cui mi prendono le paturnie".
"Vuol dire quando è triste?"
"No... Uno è triste perché si accorge che sta ingrassando, o perché piove. Ma è diverso. No, le paturnie sono orribili: è come un'improvvisa paura di non si sa che. È mai capitato a Lei?
(...) 
In quel silenzio, quell’aria solenne, non può capitarti niente di brutto. Se trovassi un posto a questo mondo che mi fa sentire come mi fa sentire Tiffany… comprerei i mobili e darei un nome al gatto”.
Per parlare di questo film non posso che iniziare affidandomi alle eloquenti parole della protagonista, la giovane Holly Golightly: così descrive il suo posto preferito nella città di New York, Tiffany: la gioielleria che, con la pace e la bellezza del suo lusso, le fanno ritrovare la calma e il buonumore.

giovedì 12 luglio 2018

I film del weekend... commentati con Cannibal Kid e Mr James Ford!

12 soldiers... iniziamo male!

Oggi post speciale, ma che dico, specialissimo! I miei cari amici blogger Cannibal Kid, cinico dal cuore nerd e Mr James Ford, rocker dal cuore radical tenero, mi hanno invitato a commentare insieme a loro i film in uscita al cinema questa settimana.
E che fai, ti tiri indietro?
Premetto che questo weekend cinematografico non fa scintille, ma le nostre recensioni... sì! Quindi gustatevele tutte d'un fiato.. qui e sui loro blog Pensieri Cannibali e White Russian. Enjoy!

12 Soldiers

Elisa: Vedendo questo trailer mi è venuta voglia di avvolgermi in una bandiera americana e gettarmi da un ponte... Scherzi a parte, sento puzza di retorica populista, perfettamente in linea con gli USA dell'era trumpiana e le derive che stiamo vivendo oggi anche in Italia. L'inverosimile impresa di 12 superuomini che vanno in Afghanistan a compiere una vendetta nei confronti dei talebani dopo l'11 settembre... diciamo che può convincere ad andare al cinema qualche mandriano del Montana, io me ne guarderò bene nonostante la pazzesca possanza fisica di Chris Hemsworth su cui saranno d'accordo con me anche gli invidiosi Cannibal Kid e Mr Ford.

Cannibal Kid: Questa è la fordianata perfetta per tutti i patrioti che si credono ammeregani come Mr. James Ford from Lodi, Texas. Certo che se il possente, ma inespressivo, Chris Hemsworth vuole costruirsi una carrera all'infuori di Thor, titoli come questo non lo aiutano. Fuck off this shit!

Ford: probabilmente sarà un americanata devastante e terribile anche per un wannabe american come questo vecchio cowboy, eppure mi pare la tamarrata retorica perfetta per riempire qualche serata non appena sarà passata la sbronza calcistica dei Mondiali. Alla facciazza di Cannibal e di Elisa, che rosicheranno per qualche motivo da radical mentre berrò idealmente una bella birrona con Hemsworth.

domenica 28 gennaio 2018

A spasso con Bob: polpettine di tonno e ricotta


Ho un debole per i gatti. E' una passione che ho sviluppato da adulta: da piccola non ho mai fatto follie per gli animali e quando andavo a casa di mia nonna, dove c'era un cane, evitavo accuratamente incontri troppo ravvicinati (avevo pure un po' paura). I cani, per quanto ora mi facciano simpatia, non mi hanno mai del tutto conquistato, mentre i gatti mi piacciono proprio. Sarà che sono così buffi che basta guardarli per ridere, sarà che fanno un po' quel che gli pare e il loro amore te lo devi sudare. Sarà. Ora sono nel periodo "medito di prenderne uno". Per ora non ho avuto il coraggio: l'altra sera, però, ho guardato il film A spasso con Bob, tratto dalla storia vera di James Bowen, un ragazzo inglese la cui vita è stata letteralmente salvata dall'incontro con il gatto rosso Bob.

sabato 17 settembre 2016

Bridget Jones's Baby: la recensione in anteprima


Tutte le donne di almeno 20 anni conoscono Bridget Jones, il personaggio creato dalla penna della scrittrice inglese Helen Fielding che nel 2001 arrivò sul grande schermo incarnata da una paffuta Renée Zellweger. Il primo film, una commedia romantica ma irreverente, in pieno stile British, fu subito un cult. Il motivo? Bridget è una di noi: carina ma non bellona, sempre in lotta con la bilancia e con vizi come il fumol'alcol e il junk food,

sabato 19 dicembre 2015

Burnt: il sapore del successo


La scorsa domenica io e la mia amica #Cinefoodies Elena di Calde Delizie,  abbiamo deciso di sfidare la transumanza di assatanati in missione consumistica per i regali di Natale e andare in centro a vedere Il sapore del successo. Cosa non si fa per gli occhioni blu di Bradley Cooper e per un film tutto incentrato sul cibo (praticamente il nostro pane quotidiano) e sul mondo dei ristoranti stellati. Ma com'era il film?

lunedì 7 dicembre 2015

Biscotti alfabeto per Tutti pazzi per Rose


Avete voglia di una commedia leggera dalle adorabili atmosfere vintage? Allora Tutti pazzi per Rose (titolo originale Populaire) fa al caso vostro. Siamo negli anni 50 e Rose (Deborah Francois) è una ragazza inquieta che non si accontenta di aiutare il papà nella merceria di famiglia: nella vita vuole di più! L'unica cosa che sa fare, però, è battere a macchina velocemente, pur non avendo mai imparato con la giusta tecnica. Quando scopre che l'assicuratore Louis Echard (Roman Duris) sta cercando una nuova segretaria, si presenta al colloquio in città e con la sua esuberanza ottiene il lavoro.

sabato 5 settembre 2015

Me and Earl and the Dying Girl e i muffin cocco e limone

La locandina di Me, Earl and the Dying Girl
Mentre prosegue Venezia72, vi voglio parlare di una delle perle uscite quest'anno dal Sundance festival, che è solito scoprire delle pellicole indie che sanno entrare nel cuore. Me and Earl and the Dying Girl (in italiano Quel fantastico peggior anno della mia vita) non fa eccezione. Vincitore dell'Audience award e del Grand Jury Prize di quest'anno, il film riesce ad essere divertente, delicato e originale pur raccontando una storia di amicizia tra adolescenti e infilandoci una grave malattia nel mezzo. Ma siamo fortunatamente lontani da i film tratti dai romanzi di Nicholas Sparks, non c'è voglia di lasciarsi andare al melodramma, via i cliché e spazio all'originalità e a un protagonista, Gregg, sfaccettato e verosimile come raramente un ragazzo di diciotto anni è ritratto in un film.

giovedì 14 maggio 2015

Cake. Ricominciare da una torta


Cosa succede quando l'unica cosa che ti resta è il dolore? Ci puoi sguazzare dentro, arrabbiarti, diventare cinico e aggressivo. Oppure inventarti un modo per andare avanti e magari ritrovare la voglia di far felice qualcun altro con una torta.
Jennifer Aniston, accantonate almeno per un attimo le rom com, è la protagonista di Cake, in cui interpreta Claire, una sopravvissuta, incattivita e sopraffatta dal dolore e con una tendenza all'umorismo nero.

lunedì 23 marzo 2015

Tempo instabile con probabili schiarite e petrolio annacquato

Tempo instabile- locandina

La vita è imprevedibile, si sa.
Spesso le cose non vanno come le avevamo immaginate e così prendiamo strade che non pensavamo di poter percorrere, fronteggiando situazioni inaspettate. Per esempio, cosa fareste se un giorno, per caso, scopriste un giacimento di petrolio nel vostro giardino?
Succede a Giacomo (Luca Zingaretti) e Ermanno (Lillo) nel film "Tempo instabile con probabili schiarite" del regista Marco Pontecorvo, presentato in anteprima al cinema Apollo a Milano.

mercoledì 18 marzo 2015

Latin Lover: riso cozze e patate o zuppa di pesce?

Il poster di Latin Lover
Sette donne (o forse più) per un uomo. 
Giovedì 19 marzo esce nelle sale italiane la commedia “Latin Lover” di Cristina Comencini , presentata ieri in anteprima al cinema Anteo di Milano: una storia di donne e sorellanza, di attriti familiari e di legami indissolubili.

lunedì 2 marzo 2015

Birdman o l'imprevedibile virtù dell'ignoranza (e del kimchi)


Parlare di Birdman è difficile perché ci sarebbero da dire molte, troppe cose. In un solo, brillante, film si incastrano tante tematiche importanti: i rapporti umani e familiari, il mestiere d'attore, la fama e la popolarità, la realizzazione personale e la frustrazione di non ottenerla, il potere della stampa, l'importanza cruciale e crescente dei social network nelle nostre vite.
Ma proverò a parlarne dato che il film si è appena aggiudicato ben 4 Oscar importantissimi: miglior film, miglior regia, miglior sceneggiatura originale e miglior fotografia, tutti effettivamente meritati. Perché?

venerdì 13 febbraio 2015

Su A Tavola di Febbraio: la Zuppa Blu di Bridget Jones

La zuppa di porri blu di Bridget Jones
Avete presente la zuppa blu che Bridget Jones serve ai suoi amici in occasione del suo compleanno? Beh su A Tavola di febbraio nella mia rubrica A Tavola con il cinema trovate la ricetta per fare come lei... certo lei l'aveva colorata per sbaglio, io l'ho resa blu di proposito con un tocco di colorante alimentare. La base è una vichyssoise, zuppa di porri, patate e panna. Curiosi? La ricetta (e la recensione del film Bridget Jones) la trovate sul giornale, insieme a tantissime idee per Carnevale e San Valentino.
Vi aspetto in edicola e buon appetito! :-)

lunedì 24 novembre 2014

Ogni maledetto Natale: Panettone (e famiglia) in due atti

Ogni Maledetto Natale
Anche quest'anno si avvicina il Natale e il classico appuntamento con la tradizionale riunione di famiglia. Ognuna con le proprie abitudini: la cena, il pranzo, i regali, il gioco...
Proprio da quest'abitudine partono i tre registi Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre e Luca Vendruscolo, ideatori della serie tv satirica Boris, che per quest'anno propongono la divertente e cinica commedia "Ogni maledetto Natale", presentato in anteprima al cinema Apollo a Milano e in sala dal 27 novembre.

domenica 28 settembre 2014

Love (and a lemon risotto) are all you need


Dopo secoli e millenni torno a scrivere. Miracolo! Vi presento un risottino, uno dei miei piatti preferiti sempre e il primo dell'autunno.. che oerò  racchiude aromi prettamente estivi: caprino, mandorle tostate e soprattutto il profumo dell'essenza di limone. Chiudete gli occhi e immaginate di essere sulla costiera amalfitana! Un po' come capita a Ida nel film di Susan Bier Love is all you need, una commedia romantica (a tratti un po' buonista) ambientata nelle meraviglie di Sorrento, e in particolare nella tenuta del ricco Pierce Brosnan, proprietario di una bellissima e antica piantagione di limoni.

Chi ben comincia... il mio parere sui film visti tra fine e inzio anno

Il tempo per scrivere dei film che guardo scarseggia sempre, così ho deciso di fare un post riepilogativo dei tioli visti nell'ultimo p...