mercoledì 14 settembre 2011

Castagnaccio "sbagliato" con cedro e mandorle, sognando un Autumn in NY



Sono distratta: compro le cose, le stipo nella credenza, me ne dimentico e poi un giorno, sistemando qua e là i nuovi acquisti, mi accorgo che alcune cose le avevo già, oppure scovo roba dimenticata da mesi che, ovviamente, è in scadenza. E' il caso della farina di castagne di cui vi parlavo qualche giorno fa.
Alcune di voi sono state molto gentili e mi hanno linkato e suggerito delle ricette buonissime; tuttavia, alla fine, ho dovuto fare di testa mia ;-)
Questo perché mi sono accorta che i "reminders", nella mia cucina, erano vari e dato che odio buttare il cibo ho pensato di unirne alcuni in un dolce un po' autunnale, che ho battezzato castagnaccio "sbagliato" (un po' come il Negroni) perché alla consueta base di castagne, latte, acqua e olio ho voluto aggiungere miele, cacao, cedro e mandorle al posto di pinoli, uvetta e rosmarino. 
Il risultato è una versione un po' più dolce di questo dolce toscano, ma con la stessa consistenza. Vince su tutto il sapore della farina di castagne, per cui attenzione: vi deve piacere quel gusto!

Castagnaccio "sbagliato"
500 gr di farina di castagne
250 ml di latte parzialmente scremato
250 ml di acqua
3 cucchiai di olio di semi
2 cucchiai colmi di miele Millefiori
100 gr di cedro candito
100 gr di mandorle spellate
3 cucchiaini di cacao amaro

Setacciare la farina di castagne in una ciotola capiente. Aggiungere il latte e l'acqua (se preferite, potete fare tutto latte) e mescolate bene. Aggiungete il miele, l'olio, il cedro tagliato a pezzetti, le mandorle spezzettate e mescolate ancora. Foderate di carta da forno una teglia rotonda capiente e versate il composto. Cuocete in forno a 180 gradi circa 45 minuti, quando la parte alta del dolce avrà fatto una bella  crosticina e tante piccole crepe. Se ve lo mangiate per merenda, magari un pomeriggio che non fa caldo come in questi giorni, potete accompagnarlo a un infuso di semi di finocchio tiepido. Lo consiglio per due motivi: uno, il sapore delle castagne è intenso e gustarlo accompagnato a una bevanda delicata lo alleggerisce un po'. Due, si sa che le castagne mettono mal di pancia... i semi di finocchio invece sgonfiano. Accoppiata vincente, no? :-)



E visto che con questo dolce stiamo un po' anticipando l'autunno, parliamo di un film che si svolge proprio in questa stagione: Autumn in New York. Una storia d'amore strappalacrime, in tutto e per tutto: prevedibile, paracula, gioca a toccare le corde delle nostre emozioni.
E noi donne, si sa, spesso ci caschiamo. Nulla di innovativo rispetto a Love Story, comunque, solo che al posto di Ryan O'Neill e Ali McGraw, coetanei e all'epoca sconosciuti, ci sono Richard Gere e Wynona Rider. Lui è un ristoratore- playboy di mezza età che si innamora inaspettatamente di una delle sue potenziali prede. Peccato che lei sia malata terminale: potete già immaginare come andrà a finire. Un tripudio di tristezza, ambientato nella stagione che più di tutte incarna la decadenza, quando dal tepore dell'estate si passa al freddo umido e le foglie degli alberi si tingono di giallo e marrone prima di cadere a terra senza vita. 
Consigliata la visione tra donne o da sole, uno di quei giorni in cui si ha voglia di piangere. QUI il trailer.


31 commenti:

  1. film struggente. da quando l'ho visto lui mi dà un pò l'impressione del viscido :S hahhahah
    la torta ispira tantissimo!!!

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  2. Non amo particolarmente il castagnaccio, o farina di castagne in genere, ma ammetto che questa tua torta, mi ispira moltissimo!

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  3. forse l'aggettivo sbagliato non è adatto. L'aggettivo improvvisato va meglio. Ad ogni modo le cose improvvisate sono sempre delle gran sorprese, e questo lo è in positivo! ;-)
    ps: ogni volta che riguardo un film piango troppo!

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  4. è un castagnaccio che ha il suo perchè^_-...baci

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  5. Il cedro è inaspettato nel castagnaccio, ma visto che mi piace molto viene voglia di provare l'abbinamento :-)

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  6. L'incipit di questo post avrei potuto scriverlo io tranquillamente! Mi capita di ritrovarmi con scorte delle scorte completa mancanza di altri ingredienti convinta di averne in abbndanza, Per non parlare delle folgorazioni davanti alle novità, che una volta a casa passano nel dimenticatoio. Non ho quasi il coraggio di mettere mano alla dispensa per far pulito!
    Certo che se tutti gli sbagli fossero così...vorrei sbagliare di continuo :D! Io lo definiei piuttosto "castagnaccio a sorpresa"...golosa! E me lo segno anche per finire il mio pacco di farina di castagne, non così prossimo alla scadenza ma se continua a restare abbandonato...Un bacione, buona serata

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  7. Mio padre amava molto il castagnaccio e io più volte ho cercato di capire cosa ci trovasse in quel dolce poco dolce, troppo rustico e un po' bruttino da vedere. A me non piaceva proprio!
    Se assaggiassi la tua versione potrei anche cambiare idea.
    Mamma mia quanto ho pianto per quel film, non voglio vederlo mai più, mi fa sentire scema!

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  8. Io non ho mai assaggiato il castagnaccio! Che vergogna! Devo rimediare.Il film l'ho visto una sola volta e sono stata male una settimana! Baci

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  9. Giro la tua ricetta a mio figlio il quale quando ha visto in dispensa un pacco di farina di castagne se ne è appropriato..così una volta tanto il dolce lo trovo pronto!!!

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  10. la farina di castagne mi piace tantissimo ma il castagnaccio mi lascia sempre un po' così... certo il cedro, il miele sono così belli a pensarli insieme che un tentativo vien voglia di farlo. Appena torna la farina di castagne!

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  11. Non ho mai assaggiato il castagnaccio e amo Richard Gere ho visto tutti i suoi films più volte. Idea vediamo il film insieme e intanto assaggio questo magnifico dolce! Che ne dici?!
    Ciao Alice

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  12. Classico film da vedere da sola o tra amiche , come dici tu, sul divano, con una fetta di dolce come questo....serata d'autunno e magari caminetto acceso!

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  13. Quanto mi piace questo dolce!!!!! Il film lo adoro, l'ho visto tante volte, e ogni volta mi commuovo. . . Ma sarò sciocca!!!!

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  14. Non so se mi piacciono di piu' le tue recensioni o le tue ricette! :) (ti aspetto qui eh! Col sugo pronto!)
    b&k

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  15. Anche io quando torno a casa mi accorgo di aver comprato cose che già avevo. Ma poi mi diverte smaltirle. Buono il castagnaccio.
    Del film che dirti! Lo adoro! L'ho visto tante di quelle volte ed ogni volta piango sempre!!

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  16. Essendo toscana, non posso non amare visceralmente il castagnaccio. Mi piace tutto di lui, quel sentore di affumicato che spesso ha farina di castagne, le piccole esplosioni di dolce date dall'uvetta, la croccantezza della frutta secca e il piccolo choc aromatico-gustativo regalato dal rosmarino. Insomma, hai capito no? Nonostante la commozione grondante di questo film che comunque mi è piaciuto, quello che ti resta dentro nel finale sono i colori da infarto di Central Park, il mare di foglie gialle (ma anche i cappellini che crea lei e quel figaccione di Richard). Un bacio.

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  17. non amo particolarmente la farina di castagne... una volta ero addirittura andata da Sadler a provare un menù a base di castagne e alla fine non mi era piaciuto praticamente nulla. Se non c'è riuscito Sadrler... non c'è speranza :D

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  18. anche io compro e compro cose che poi ho già nella dispensa, ci credi che ho 5 pacchi di fecola che devo ancora usare?
    non amo molto il castagnaccio, magari la tua versione sbagliata me lo farebbe apprezzare di più.
    il film l'ho visto ma non lo riguarderei più... troppo triste!
    bai

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  19. Faccio finta di non aver letto...se ci penso, mi infilo le mani tra i capelli :/ se mettessi un pò d'ordine nella dispensa...
    Il sapore corposo della farina di castagne mi piace molto, se ci aggiungi mandorle e cacao, mi conquista totalmente!

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  20. A me il castagnaccio "tradizionale" non piace, proprio perché poco dolce, la tua idea di aggiungere qualcosa che lo movimenti e lo addolcisca me lo rende molto più simpatico.
    Quanto al film... non riesco a guardarlo senza cominciare a piangere fin dalla scena del compleanno della protagonista, quando si mette in testa la coroncina con le antenne...

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  21. Ecco, io i film con i malati non riesco proprio a guardarli, mi deprimono troppo!
    L'unico che sono riuscita a vedere con abbastanza serenità è Lo scafandro e la farfalla, lo conosci?
    L'argomento è terribile, ma affrontato con ironia da parte dello stesso protagonista.

    Il tuo castagnaccio rivisitato invece non mi deprime affatto, anzi!

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  22. Il castagnacccio non mi ha mai entusiasmato però assaggerei volentieri il tuo, sembra dolcissimo! Bacio

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  23. autumn in NY....quanta dolcezza! come questo castagnaccio!

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  24. Mi piace un sacco questa versione di castagnaccio... se una sera ho voglia di far la "fontana" lo terrò presente allora ;-)

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  25. ecco, questa è proprio una di quelle ricette che proprio non posso giudicare in nessun modo perchè il castagnaccio non lo conosco, tra l'altro non sono grande fan delle castagne perciò per ora posso dire solo che la versione più dolce mi ispira di più...ma vado solo a intuito....;)
    Mi riserverò di tornare su questo post non appena mi imbatterò nel castagnaccio toscano...chissà che capiti prima o poi. Ciao!!!!!! Un bacione. Smackkk

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  26. ANche io compro sempre un sacco di ingredienti perchè preda della foodblogger mania quando entro nei negozi alimentari...ingredienti che poi lascio in dispensa perchè non so che farci... Dev'essere un mal comune! Ad ogni modo tu hai tirato fuori un gran bel dolce...mi piace! Davvero originale!

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  27. Alla faccia del "castagnaccio sbagliato"... io vedo una versione ancora più dolce e golosa del castagnaccio classico. Buono, da provare, anche perché è uno svuota-dispensa di tutto rispetto!
    Quel film è troppo troppo commuovente *.*

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  28. la ricetta sembra proprio buona...il film...meglio ch'io non lo guardi...già so depresso di mio... XD

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  29. A me il castagnaccio piace molto, ogni anno acquisto la farina di castagne solo per preparare questo dolce! Quindi direi ottima variante:-)))) Un abbraccio e buon fine settimana

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  30. questa versione, rispetto al castagnaccio tradizionale, mi pare più goduriosa, da provare.
    mi piacciono ogni tanto i film melensi, ma questo non è tra i miei preferiti, non so perchè

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  31. il castagnaccio l'ho assaggiato ma mai preparato, fors questa è la volta buona. Il film me lo ricordo bene ebbene si' forse ho pianto:):), forse ho ancora il cd con la musica del film. Buona serata

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